Le nuove norme sull’etichettatura

Cambia la spesa degli italiani con l’entrata in vigore delle nuove etichette per i prodotti alimentari in vendita che devono essere scritte con caratteri più chiari e grandi ma che d’ora in poi, devono anche riportare piu’ informazioni, dare una maggiore evidenza sulla presenza di sostanze allergizzanti o che procurano intolleranze all’indicazione del tipo di oli e grassi utilizzati, dalla data di congelamento alle informazioni sullo stato fisico degli ingredienti.

La data di scadenza deve essere riportata su ogni singola porzione preconfezionata e non più solo sulla confezione esterna.

 Devono anche essere indicati con accuratezza – i trattamenti subiti dal prodotto o anche dall’ingrediente

Tra le informazioni obbligatorie, oltre al nome, deve esserci l’indirizzo del responsabile dell’alimento, ossia l’operatore con il cui nome o con la cui ragione sociale è commercializzato il prodotto. Tale indicazione non va confusa con quelle dello stabilimento di produzione, obbligatoria per la norma nazionale ma che ora diventa facoltativa, apponibile con l’unica accortezza di non ingenerare confusione nel consumatore stesso rispetto all’indicazione obbligatoria del nome e dell’indirizzo del soggetto responsabile dell’etichettatura.