TRATTATIVA IN STALLO PER IL POMODORO DA INDUSTRIA IN ITALIA MENTRE LA PRODUZIONE MONDIALE È PREVISTA IN DIMINUZIONE

Le Organizzazioni di Produttori, le cooperative di autotrasformazione e le organizzazioni agricole aderenti al l’interprofessionale del pomodoro da industria del Nord Italia rendono noto che, nonostante i ripetuti incontri, la trattativa sui prezzi per il pomodoro da industria è giunta a uno stallo.
L’offerta avanzata dalla parte industriale per il contratto quadro d’area è di 77 €/ton (base 100), ben al di sotto dei costi di produzione.
Il tavolo di confronto ha pertanto concordato di ridurre le superfici di almeno il 10% rispetto agli impegni previsti, bloccando le semine in vivaio a partire dalla 19ma settimana e contestualmente avvisando i produttori e i vivaisti della decisione assunta. Tutto ciò al fine di riportare la trattativa su basi più consone e riequilibrare l’offerta.
Nel frattempo, secondo quanto emerso in occasione del 12mo Congresso mondiale del pomodoro da industria (6-9 marzo 2016, Santiago del Cile, prossima edizione nel 2018 in Grecia), per il 2016 si prospetta una diminuzione della produzione mondiale.
In particolare, il calo dovrebbe riguardare la California che, pur rimanendo il primo trasformatore a livello mondiale, dovrebbe diminuire di oltre il 13%.
L’area del Mediterraneo, invece, dovrebbe rimanere sostanzialmente stabile con volumi in linea con la campagna 2015, mentre la Cina dovrebbe registrare una leggera diminuzione.